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Uomini Di Mare Sindrome

primo Vedi che ti capita Pensi per ore poi sprofondi nel caos E cio che vivi intorno al suono Un solo pensiero un solo amore Uomini Di Mare Un conto

e oggi E dall'oggi al domani cambiano i volti, cambiano le mani le chiami malformazioni io li chiamo piani dirami falsita immani rimani in realta di insani

banali sono tra i superficiali che scali calligrafia da scrittori in via d'estinzione come le notti prive di ogni domanda scrivo col sole che filtra attraverso la serranda di

sole a scaldare le mani di MONOMANIA! Vivo nell'alveare, reale, cemento, sento rumori di fondo, odori di gas di scarico e un mare di tetti intorno, col

l'idea di essere al confine, se questo modo e l'ideale a parlare di me fabri fibra(teste mobili) dj lato (uomini di mare) sindrome di fine millennio.

luci strobo persone che non sono piu persone sono robot e sono piu scontenti sti concetti di confetti e matrimonio sindrome di hiphop contagio,fresco di

bene cosi finche me la prendo con comodo il modo di fare le cose che non tutti approvano a piu puntate di amici ne ho a ondate serate di amate ma l?unica

viene in mente? di associarti con certa gente ci ci conosci a malapena (Nesly Rice) Un altro giorno un altro sclero un altro Turno di Guardia da solo

mia e vita M'aspetto che tu mi dica, quale sia l'unica via d'uscita quale sia l'unica via d'uscita Rit. Uomini (uomini!) Di Mare (di mare!)