E' violenza gentile per te solo per te, solo per me fiumi amari, come per magia, scorrono via, corrono via ma vorrei, oh, come vorrei, elefanti negli
Dritto nello stomaco un rumore malinconico nulla, oggi, e vero saro sincero: e assente tutto nero, il piu bell'incubo si stacca dall'intonaco nel nostro
Fisso un'immagine nel tuo riflesso vorrei sprofondare ho risposto cos'altro volete? Mi apposto all'ingresso del vostro gioco Presto, immobile nel disincanto
Non vedo chi sei un tempo ero io... Non sento piu niente, solo un brusio ma ci provero non scendero qui la prossima volta, non scendero qui e uno scontro