Chatzkele suonami una musica Un ballabile sentimentale Brutta poverta brutta poverta la nostra ricchezza e la felicita Chatzkele Chatzkele, suonami
Ecco i fiori sui balconi ecco il fuoco dei cannoni i trattori senza fiato che si spengono sul prato Ecco il tempo per pensare non si puo piu lavorare
L'antico metodo il piu creativo e una bottiglia di vino buono sono le donne da rimorchiare anche quando non puoi pagare tutte le bettole dove e possibile
Un'estate spietata con tutti gli amori che si spezzano sulle spiagge a mezzogiorno l'enigma della bella stagione la frusta schiocca e sibila tracciando
In un triste giorno Dario di Livorno prese una pistola e sparo. Era carnevale ma la polizia ugualmente lo arresto e fu cosi che un triste giorno Dario
Quest?emozione e mia Queste luci della citta Vorrei danzare via Il vestito leggero che hai La nostra prima volta L?occasione migliore che c?e Siamo giovani
Mi hai detto di tutti i miei errori che non ti sono indifferente mi tieni nel tuo intimo nascosto il piu possibile storia d'amore finita in un attimo
La bimba zingara poveramente vendeva rose al ristorante coppie contente e amici fuori a cena a bocca piena fan la carita. L'inverno intanto soffia
Cette lettre, tu pourras la mettre dans les profondeurs de ton coeur ou tu m'as cache par mepris. Faible et fragile, apres le silence, apres ton adieu
Al paese si sa com?e parlan tutti male di me Che mi muova stia fermo o che Passo per non si sa che Non faccio pertanto torto a nessuno seguo la mia strada
Mi dici dai rivediamoci ne dubito quando ti vedo io sto male alla milza e al fegato e poi mi dici dai andiamo a casa tua ma non posso farti entrare
La partenza del gran viaggio che ci portera in citta lontane Dalle dune del deserto nelle vele soffia forte il vento?
Non c?e amore nella sua vita l?ha rubato una strega un coltello tatuato sul petto ai suoi sogni lo lega nella musica sente speranza l?illusione e la
Volgiti agli avi tuoi, guasto legnaggio; Mira queste ruine E le carte e le tele e i marmi e i templi; Pensa qual terra premi; e se destarti Non puo la
Gommoni adriatici e carri carovani Vengono dappertutto sulle coste Coi torpedoni ai valichi autocarri profughi In automobili d?epoca E grande e filantropica
Non e mai stato triste quell'affondare via quanto tentare di risalire tre volte disse al cielo poi declino per sempre all'aborrito al di la dove ora
Tre chiavi per un libro una d?oro e una blu Quella in mezzo e arcobaleno apre il cuore verita Vado al mare e prendo pesci Con le mani te li porto Sette
Il sole batte le sue mani e scende giu a riscaldare l'altra faccia della terra io non ti dico quello che succede qui ma non aprire la finestra stanotte