E' bello stare qui a guardarti e quasi decifrarti in questi tuoi silenzi, in queste tue paure perche sono pure, perche sono belle com'e bello, cara, stare
Hold me tightly, never let me go keep your memories inside I don't want to know it's not the first time, it shouldn't be the last so just hug me baby
C'e, in un'isola lontana, una favola cubana che vorrei tu conoscessi almeno un po' C'e un'ipotesi migliore, per cui battersi e morire e non credere a
Dice "Scusa, scusa senti potrei passare avanti La fila e lunga e io non posso aspettare" Dico "Prego, prego faccia lo so, una giornataccia la pioggia,
Alle otto e un quarto di un mercoledi d'agosto sto finalmente abbandonando questo posto dopo trent'anni carcerato all'Asinara che vuoi che siano poche
Potevi usare parole migliori potevi dire "non va cosi" io volevo regalarti solo accordi maggiori e invece hai scelto un giro di si si puo o non si puo
Cazzo sono un idiota ma come ho fatto a non accorgermi prima dovevo proprio avere gli occhi bendati per non vedere tutti i giorni passati, sprecati
Io so' testardo c'ho la capoccia dura e per natura non abbasso mai lo sguardo e un'esigenza perche c'ho 'na pazienza da leopardo e so' testardo e non
(cover, brano di Paolo Conte) Una giornata al mare solo e con mille lire sono venuto a vedere quest? acqua e la gente che c?e il sole che splende
Nessun rumore, nessun suono, nemmeno il mio respiro. Giocarsi tutto in un momento, un solo lento tiro. E intanto gira, il dado gira e cambia ancora verso
L'uomo col megafono parlava parlava parlava di cose importanti, purtroppo i passanti, passando distratti, a tratti soltanto sembravano ascoltare il suo
Non mi ricordo piu se qualche volta smettevamo di toccarci per riposarci te lo ricordi tu io ti guardavo senza quasi aprire bocca e se parlavo ripetevo
Eeeh... sempre di domenica adesso basta tu sei un egoista tu un maschilista tu dei miei nemici tu sei il primo della lista, tu sei un qualunquista tu
Ogni volta che tu camminando vicina cosi sussurrandomi cose cosi frasi cosi allora eccoci qua in un quadro del primo degas un racconto naif di zola riesci
Quando ho riaperto gli occhi, il capitano era li, aveva il corpo a pezzi e in petto un buco cosi. Lo salutai lo stesso come ogni volta con lui quello
Occhi da orientale che raccontano emozioni sguardo limpido di aprile di dolcissime illusioni tutto scritto su di un viso che non riesce ad imparare come
Si-gnorina che viene prima e nato prima l'uovo o prima la gallina una domandina che nasconde che ti confonde che mette sempre in crisi chi risponde
Finche sei in tempo tira e non sbagliare mira probabilmente il bersaglio che vedi e solo l'abbaglio di chi da dietro spera che tu ci provi ancora perche
