Інструменты
Ensembles
Genres
Кампазітары
Выканаўцы

Вершы: Niccolò Agliardi. Non Vale Tutto. L'ultimo Giorno D'inverno.


L'ultimo giorno d'inverno non saro qui
dove sono ora perche non fara cosi freddo fuori
come fa adesso e non saro da solo a casa ad aspettare
che passi l'inverno.
Io non lo so se saro con te
e piu probabile che anche tu sia altrove e se ci sara qualcosa
che mi infastidira, perche mi conosco e ci sara...
e che tu non ti sarai nemmeno accorta dei viali di Milano che saranno diventati rosa
e bianchi ai lati, perche ancora ci si ostina a credere
che Milano e una citta dove mancano i colori ma io
ti assicuro che l'ultimo giorno d'inverno, i bastioni,
per chi si potra permettere il lusso di guardare non solo avanti ma anche di fianco saranno uno spettacolo di pura e concreta
bellezza. Chissa se ti ricorderai anche tu di alzare lo sguardo
l'ultimo giorno di inverno perche gli alberi in fiore
della salita a Porta Venezia bisognerebbe che tutti
almeno una volta ci si fermasse ad osservarli.
Io avro le mie nuove canzoni pronte per non essere piu
soltanto nostre e so che con un po' di imbarazzo di qualcuna
ancora rivendicherai la storia e l'inizio delle altre
non ti curerai piu e tu finirai sulle riviste colorate
ed io faro brutta figura con il mio vicino di posto poco
dopo il decollo in aereo perche per sapere qualcosa di
te avro sbirciato le pagine dei suoi giornali
di me pensera soltanto che sono un cafone e non che
ho aspettato che finisse l'inverno pero davvero poi basta,
me lo prometto saranno passati cosi tanti giorni che
dal momento in cui ti sto scrivendo che aver bisogno di parlare ancora di te, senza parlare con te sara solo una
stucchevole deriva criminale ed io forse se saro bravo,
se riusciro a ricordare a me stesso che
non necessariamente saremo meglio o peggio di quel che
siamo oggi mi fermero prima di quello strazio
che ancora mi sfonda il cuore.
Ho capito che ci portiamo dentro chi non siamo riusciti
ad avere accanto ma questo non potra essere piu motivo
per sentire sempre lo stesso giro infinito di parole
sempre lo stesso giro infinito
Non avremo colpe ne io ne te, l'ultimo
giorno d'inverno
Sai che avro imparato a vestirmi meglio,
ma quello un po' lo faccio gia da ora se posso avere
un'attenuante e che a me i maglioni pesanti non stanno molto bene.
L'ultimo giorno d'inverno avro una giacca
leggera ed elegante per le scarpe vediamo
prendero dimestichezza con le mie nuove occasioni
e anche con nuove posizioni sulla chitarra
mi serviranno a gettare al mondo le mie parole
quelle che non suoneranno piu cosi inopportune
e a non cominciare e a non finire tutto nello stesso
modo tutto nello stesso modo tutto nello stesso modo.
L'ultimo giorno d'inverno...

(Grazie a Daniela per questo testo)